Bio Chip

Solo da alcuni secoli noi occidentali viviamo in una condizione rivoluzionaria costante, cioè un perenne avvicendarsi di cambiamenti scientifici e tecnologici tutto sommato accolti dall’essere umano fino ad ora senza traumi particolari.

Oggi però la tecnologia favorisce mutamenti rapidi e radicali e il nostro corpo si rivela insufficiente per affrontare le nuove sfide poste dalla scienza, le prestazioni psico-fisiche di cui disponiamo sono carenti e in soccorso alla nostra inadeguatezza arriva il bio-chip, una concreta possibilità di collegare un sensore molecolare al nostro corpo.

Questo è ciò che rappresenta l’opera grafica Bio Chip immaginando un microcircuito integrato in grado di svolgere mansioni intelligenti all’interno del nostro corpo. Una potenzialità seducente che attribuisce una grande forza evocativa a questa opera in grado di smuovere il nostro immaginario, va da sé che il cervello umano collegato ad un computer apre scenari da fantascienza inquietanti, potremo addormentarci e svegliarci ricchi di ogni tipo di conoscenza, imparare senza studiare, o acquisire cultura in qualsiasi disciplina con un semplice sistema di implementazione di capacità.

Tutto ciò, se fattibile, complica parecchio il quadro generale, ora ci troviamo di fronte alla scelta se alzare il livello di vita, cioè creare un super uomo, valga il suo spaventoso costo rinunciando a ciò che è naturale e libero. Inoltre, impianti di vario genere inseriti nel corpo dissolvono l’intimità di una persona per il resto della sua vita rendendola indifesa e manipolabile in molti modi. E ancora, il controllo mentale diretto è forse l’obiettivo di una guerra silenziosa contro civili e soldati. Qualcuno presto ci indurrà con falsi presupposti a lasciarci impiantare microchip nel corpo, dando inizio alla robotizzazione
dell’umanità e al totale annullamento della privacy, inclusa la libertà di pensiero. Scenari agghiaccianti e fatalmente inevitabili se la scienza lo concederà e la politica lo realizzerà.

Questa opera che ci appare come un gioiello classico dai riflessi in oro e platino che ne esaltano lo splendore e la purezza delle linee, ci incanta rassicurandoci come un brand prestigioso, un monile simbolo di lusso da mostrare luminoso sotto pelle, ma che cela forse delle controindicazioni al cui confronto le amalgame dentarie di piombo sono caramelle al mentolo