Carte d’argilla

Le carte d’argilla sono realizzate secondo antiche tecniche decorative apprese in Africa, impiegando materiali del territorio d’origine, in primis le argille calanchive. Sono costruite assemblando strappi, stratificazioni e rilievi scevri da intendimenti progettuali preordinati. L’artista si fa interprete di una rinascita materica attraverso miscele di argilla, caolini e pigmenti che sulla superficie cartacea precedentemente preparata, generano increspature, ondulazioni, graffi e asperità conferendo un valore scultoreo.

Pittura e scultura, astrazione e improvvisazione, materia, colore e gesto sono gli elementi con cui si sviluppa la singolare pratica artistica del progetto denominato carte d’argilla.

Il lavoro dell’artista possiede una forte inclinazione informale, aniconica, che respinge le regole della rappresentazione tradizionale, per esplorare le potenzialità estetiche e polisegniche che si annidano nella materia del tutto autonoma che invade lo spazio e ne modifica la percezione.